Un elemento riceve il focus sia quando l’utente ci clicca sopra, sia quando usa il tasto Tab della tastiera. Esiste anche un attributo HTML autofocus
che imposta il focus in un elemento di default al caricamento della pagina ed anche altri modi per ottenere il focus.
Porre il focus su un elemento in genere significa: “preparati ad accettare il dato qui”, quindi è questo il momento in cui possiamo eseguire il codice per inizializzare la funzionalità richiesta.
Il momento della perdita del focus (“blur”) può essere ancora più importante. Si concretizza quando un utente clicca da qualche altra parte o preme il tasto Tab per spostarsi al prossimo campo del form, ma ci sono altri modi per farlo.
Perdere il focus generalmente significa: “il dato è stato inserito”, quindi possiamo eseguire il codice per controllarlo oppure salvarlo sul server e così via.
Ci sono delle peculiarità importanti da considerare quando si lavora con gli eventi focus. Faremo il nostro meglio per affrontarle più avanti.
Gli eventi focus/blur
L’evento focus
viene emesso quando si entra dentro un elemento (focusing), e blur
– quando l’elemento perde il focus.
Proviamo questi due eventi per la validazione di un campo di input.
Nell’esempio seguente:
- Il gestore
blur
controlla se il campo contiene un indirizzo email, altrimenti – mostra un errore. - Il gestore
focus
nasconde il messaggio d’errore (sulblur
verrà controllato nuovamente):
<style>
.invalid { border-color: red; }
#error { color: red }
</style>
Inserire la mail: <input type="email" id="input">
<div id="error"></div>
<script>
input.onblur = function() {
if (!input.value.includes('@')) { // non si tratta di una email
input.classList.add('invalid');
error.innerHTML = 'Per favore inserire un indirizzo email valido.'
}
};
input.onfocus = function() {
if (this.classList.contains('invalid')) {
// rimuove il messaggio di "errore", in quanto l'utente vuole reinserire qualcosa
this.classList.remove('invalid');
error.innerHTML = "";
}
};
</script>
Il codice HTML moderno, ci permette di eseguire diverse validazioni tramite gli attributi degli input: required
, pattern
e così via. E talvolta sono sufficienti per le nostre esigenze. JavaScript può essere usato se vogliamo più flessibilità. Inoltre potremmo voler inviare in automatico il valore al server nel caso sia corretto.
I metodi focus/blur
I metodi elem.focus()
e elem.blur()
attivano/disattivano il focus su un elemento.
Per esempio, facciamo in modo che l’utente non possa spostarsi da un input fintanto che il valore sia scorretto:
<style>
.error {
background: red;
}
</style>
La tua email: <input type="email" id="input">
<input type="text" style="width:220px" placeholder="scrivi un indirizzo email non valido e prova a spostarti qui">
<script>
input.onblur = function() {
if (!this.value.includes('@')) { // non si tratta di una email
// mostra l'errore
this.classList.add("error");
// ...e rimette il focus
input.focus();
} else {
this.classList.remove("error");
}
};
</script>
Funziona su tutti i browser tranne che su Firefox (bug).
Se inseriamo qualcosa nell’input e proviamo ad usare Tab o cliccare fuori dall’input <input>
, onblur
rimette il focus sull’input.
Nota bene che non possiamo “prevenire la perdita del focus” chiamando event.preventDefault()
su onblur
, poiché onblur
viene creato dopo che l’elemento ha perso il focus.
La perdita del focus può avvenire per varie ragioni.
Una di queste è quando il visitatore clicca da qualche altra parte. Ma anche JavaScript stesso può causarlo, per esempio:
- Un
alert
sposta il focus su sé stesso, questo causa la perdita del focus sull’elemento (eventoblur
), e quando l’alert
viene dismesso, il focus ritorna sull’elemento (eventofocus
). - La rimozione di un elemento dal DOM, causa essa stessa la perdita del focus. Nel caso in cui venga reinserito, ovviamente il focus non ritornerà su di esso.
Queste caratteristiche causano, nei gestori focus/blur
, dei comportamenti inattesi – a scatenarsi quando non richiesto.
La pratica migliore è quella di fare attenzione nell’uso di questi eventi. Se vogliamo tenere traccia della perdita del focus causata volontariamente dall’utente, dovremmo evitare di causarla noi stessi.
Permettere il focus su ogni elemento: tabindex
Di default, alcuni elementi non supportano il focus.
La lista varia leggermente a seconda del browser, ma una cosa è sempre vera: il supporto al focus/blur
viene garantito per elementi con i quali l’utente può interagire: <button>
, <input>
, <select>
, <a>
e così via.
D’altra parte, gli elementi che esistono per formattare qualcosa, come <div>
, <span>
, <table>
– di default non sono soggetti al focus. Il metodo elem.focus()
su di essi non funziona, e gli eventi focus/blur
non verranno mai scatenati.
La cosa può essere cambiata attraverso l’uso dell’attributo HTML tabindex
.
Se possiede tabindex
ogni elemento può avere il focus. Il valore dell’attributo è l’indice dell’elemento che segue il Tab (o qualcosa di equivalente) per spostarsi da un elemento a un altro.
Ossia: se abbiamo due elementi, il primo dei quali ha tabindex="1"
, ed il secondo ha tabindex="2"
, premendo Tab mentre siamo sul primo elemento – sposterà il focus nel secondo.
L’ordine di spostamento è: gli elementi con tabindex
da 1
in sù vanno prima ( nell’ordine tabindex
), e successivamente gli altri elementi privi di tabindex
(ad esempio un normale <input>
).
Gli elementi senza un corrispondente tabindex
vengono scambiati nell’ordine originale del documento (l’ordine predefinito).
Ci sono due valori speciali:
-
tabindex="0"
pone un elemento tra quelli senzatabindex
. Ossia, quando ci spostiamo tra gli elementi, quelli contabindex=0
andranno dopo quelli contabindex ≥ 1
.Solitamente viene usato per permettere il focus su un elemento, ma tenendo conto dell’ordine di cambio predefinito. Per rendere un elemento parte di un form alla pari di
<input>
. -
tabindex="-1"
su un elemento, ne permette solamente il focus programmatico. Il tasto Tab ignora questi elementi, ma il metodoelem.focus()
funziona.
Per esempio, qui abbiamo una lista. Clicca il primo elemento e premi Tab:
Premi il primo elemento e premi Tab. Tieni traccia dell'ordine. Nota bene che molti Tab consecutivi possono spostare il focus fuori dall'iframe dell'esempio.
<ul>
<li tabindex="1">Uno</li>
<li tabindex="0">Zero</li>
<li tabindex="2">Due</li>
<li tabindex="-1">Meno uno</li>
</ul>
<style>
li { cursor: pointer; }
:focus { outline: 1px dashed green; }
</style>
L’ordine è questo: 1 - 2 - 0
. Normalmente, <li>
non supporta il focus, ma tabindex
lo attiva pienamente, rendendolo compatibile con eventi e agli stili di :focus
.
elem.tabIndex
Possiamo aggiungere tabindex
da JavaScript usando la proprietà elem.tabIndex
. La cosa ha lo stesso effetto.
Delegation: focusin/focusout
Gl eventi focus
e blur
non sono soggetti al bubbling.
Per esempio, non possiamo mettere onfocus
sul <form>
per evidenziarlo, come in questo caso:
<!-- al focus nel form -- inserisce la classe -->
<form onfocus="this.className='focused'">
<input type="text" name="name" value="Name">
<input type="text" name="surname" value="Surname">
</form>
<style> .focused { outline: 1px solid red; } </style>
L’esempio non può funzionare, perché quando un utente pone il focus su un <input>
, l’evento focus
viene scatenato solo sull’input. Non va “salendo”. Quindi form.onfocus
non verrà mai generato.
Ci sono due soluzioni.
Nella prima soluzione, sfruttiamo una buffa caratteristica storica: focus/blur
non è soggetta al bubbling, ma propaga in basso nella fase capturing.
Questo funziona:
<form id="form">
<input type="text" name="name" value="Name">
<input type="text" name="surname" value="Surname">
</form>
<style> .focused { outline: 1px solid red; } </style>
<script>
// pone il gestore nella fase capturing (ultimo argomento impostato a true)
form.addEventListener("focus", () => form.classList.add('focused'), true);
form.addEventListener("blur", () => form.classList.remove('focused'), true);
</script>
Per la seconda soluzione, sfruttiamo gli eventi focusin
e focusout
– esattamente lo stesso di focus/blur
, solo che questi sono soggetti al bubbling.
Nota bene che devono essere assegnati tramite elem.addEventListener
, e non con on<event>
.
Quindi ecco un’altra variante funzionante:
<form id="form">
<input type="text" name="name" value="Name">
<input type="text" name="surname" value="Surname">
</form>
<style> .focused { outline: 1px solid red; } </style>
<script>
form.addEventListener("focusin", () => form.classList.add('focused'));
form.addEventListener("focusout", () => form.classList.remove('focused'));
</script>
Riepilogo
Gli eventi focus
e blur
vengono generati su un elemento quando si pone/perde il focus su di esso.
Le loro peculiarità sono:
- Non sono soggetti al bubbling. Si può però ricorrere all’uso dello stato capturing oppure di
focusin/focusout
. - La maggioranza degli elementi non supporta il focus di default. Si può usare
tabindex
su ogni elemento per attivarne il supporto.
L’elemento con il focus attualmente attivo è disponibile con document.activeElement
.
Commenti
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, per molte righe – includile nel tag<pre>
, per più di 10 righe – utilizza una sandbox (plnkr, jsbin, codepen…)